C’è una città di questo mondo, ma così bella, ma così strana, che pare un gioco di fata morgana e una visione del cuore profondo.
Avviluppata in un roseo velo, sta con le sue chiese, palazzi, giardini, tutta sospesa tra due turchini,
quello del mare, quello del cielo.
Diego Valeri
Una città unica, straordinaria, irripetibile. 180 canali, più di 250 chiese e oltre 450 ponti.
Ricca di musei, edifici storici e scorci mozzafiato, questa città è dotata di due anime: la Venezia dinamica, fatta di turismo e commerci, di eventi e mercati e la città tranquilla e pacata, fatta di gatti che popolano balconi, anziani che camminano lenti per le calle del centro storico, lunghi silenzi notturni interrotti solo dal suono della risacca del mare.
Fondata nel V seguito dalle comunità che fuggivano dai saccheggi delle tribù germaniche, è diventata nei secoli il più grande porto commerciale dell’Adriatico e a lungo il mercato di riferimento per ogni commercio destinato ad Oriente. Forte e indipendente, Venezia ha saputo nel tempo mantenere la sua inconfondibile identità: città bellissima e unica. Ancora oggi Venezia presenta strade non d’asfalto ma d’acqua, non macchine ma gondole e battelli, non finestre ma bifore gotiche, non insegne stradali ma nizioleti.
Chi decide di visitare Venezia non ha che l’imbarazzo di scegliere: ogni angolo, ogni pietra trasuda storia e bellezza. Innumerevoli i musei (11 solo quelli civici!) che vanno dalla storia della città all’arte contemporanea, gli edifici pubblici, le piazze, i ristoranti e le osterie, i parchi e i giardini.
Venezia è magica. Venezia è unica. E le cose da fare e da vedere tantissime.
10 cose da fare a Venezia:
- navigare lungo i corsi d’acqua per scoprire il volto più bello della città: quello che si affaccia sull’acqua
- passeggiare lungo i sestieri e perdersi fra i vicoli stretti ricchi di bifore e balconi sorprendenti
- fermarsi a mangiare uno scartosso de pesse frito (frittura di pesce, piatto popolare tipico) e godersi uno spritz accompagnato dai ‘cicchetti’ in una delle tante osterie e vinerie del centro
- scoprire i grandi maestri dell’arte veneziana: Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Canaletto, Tiepolo. Per farlo… entrare nei musei, ma anche nelle chiese e nelle ‘Scuole’
- attraversare San Marco e i suoi portici, ammirare la splendida basilica, la torre dell’orologio e Palazzo Ducale
- visitare Rialto e il suo mercato del pesce, della frutta e della verdura: il vero cuore pulsante della città
- scattare una foto davanti al Ponte dei Sospiri
- sedersi al tramonto sulle rive della Giudecca e ammirare la città tingersi di rosa
- visitare Murano e Burano per scoprire le botteghe del vetro e le manifatture di pizzi e merletti
- passeggiare lungo il Ghetto Ebraico, luogo suggestivo e ricco di atmosfera.
Venezia è come mangiare un’intera scatola di cioccolata al liquore in una sola volta.
Truman Capote
5 piatti tipici di Venezia:
- sarde in saor
- moléche e pesse frito
- risoto de gò (risotto con pesce di laguna)
- fegato alla veneziana
- fritole, baicoli, xaeti
Piazza San Marco
Piazza San Marco, la più grande e sicuramente una delle più famose del mondo.
Per comprendere Venezia è lì che si deve andare: fulcro della vita politica della città, è l’emblema dello splendore e dell’imponenza della Repubblica Veneziana, il vero fiore all’occhiello della città.